giovedì 19 aprile 2012

Hype Williams, nella nebbia e nel suono


Hype Williams è un celebre regista di videoclip, ma anche un duo formato da Dean Blunt e Inga Copeland. Inga Copeland si chiama anche Karen Glass, o è il contrario. Gli Hype Williams vivono tra Londra e Berlino. Fanno una musica piena di nebbia. A Udine c'era la nebbia, l'anno scorso. Non fuori, la nebbia era dentro il Cas*aupa. Una nebbiolina colorata che lasciava intravedere solo qualche lampo di luce. Stavamo stravaccati sul divano in mezzo alla nebbia viola, con la musica degli Hype Williams che entrava e usciva dalle orecchie.
Ora Hybrida ha fatto uscire la registrazione di quella serata. Musica narcotica, pigre apparizioni elettroniche, synth antiquati, sequenze di suono interrotte da sirene lontane, pezzi di voci che appaiono e scompaiono. Dub passato attraverso tutti i suoni degli ultimi trent'anni, scomposizioni e spostamenti percettivi, musica protoindustriale, hauntology e hypnagogic pop, noise morbidissimo. Throbbing Gristle e Oneohtrix Point Never stesi a dormire in una caverna di velluto con cassette di pop anni ottanta fatte girare su vecchi stereo. Preset di tastierine giocattolo che risuonano in paesaggi scuri da film di Carpenter, con Sade che canta sullo sfondo. Tessiture ambientali fatte d'acqua che scivolano in mezzo a ultrabassi dubstep, senza alcuna possibilità di identificare cosa viene prima e cosa dopo, perché la storia che raccontano gli Hype Williams è perfettamente orizzontale. Tutto nello stesso tempo. La loro nebbia ipnotica mira al rallentamento della coscienza, attraverso esperimenti fatti sul fantasma psichico del pop e dell'elettronica. La traccia registrata di quella nebbia e di quei suoni mi permette di rientrare nel ricordo della serata udinese. Il futuro è una musica già sentita, infinitamente distante, sussurrata nell'orecchio mentre dormi.


Hype Williams – 13 04 2011 Live a Udine
99 copie numerate
www.hybridaspace.org